Fondazione Betulla Onlus

Il Centro

Il Centro Diurno “Betulla” è un servizio territoriale rivolto a persone con disabilità con diversi profili di autosufficienza, a partire dall’età post-scolare, lungo le diverse fasi dell’età adulta, fatta eccezione per alcuni utenti in età scolare che, per le caratteristiche di estrema gravità, non possono accedere al servizio di integrazione scolastica.

Il Centro è localizzato nel territorio della provincia di Padova, è in possesso dei requisiti previsti dalla normativa e opera in convenzione con l’Azienda ULSS n.6 Euganea, in piena integrazione con gli altri servizi socio-sanitari e sociali del territorio.

All’interno del Centro sono presenti locali adeguati alle attività individuali e di gruppo, spazi per attività motorie e ludiche, laboratori, mensa, aree esterne senza barriere architettoniche. Tutti i locali e le attrezzature sono a norma secondo gli standard d’idoneità e sicurezza previsti per legge.

COME SI ACCEDE AL CENTRO DIURNO “BETULLA”

L’ingresso al Centro Diurno “Betulla” viene stabilito in accordo tra i servizi dell’Azienda Ulss di riferimento e la famiglia. Una volta individuato nel Centro Diurno “Betulla” la struttura più idonea ad accogliere la persona disabile, la famiglia viene accompagnata dall’assistente sociale a visitare il centro e a conoscerne l’organizzazione. Successivamente, sempre in accordo con la famiglia e i servizi sociali, si decide la data dell’inserimento e la modalità con cui effettuarlo, nel rispetto delle esigenze individuali dell’utente e della sua famiglia.

La cessazione dell’inserimento nel centro diurno può avvenire per rinuncia della famiglia, per il cambiamento degli obiettivi nel progetto individualizzato della persona, per mutate esigenze famigliari e sono concordate tra famiglia, servizi sociali e Direttore e coordinatore del centro.

COME FUNZIONA IL CENTRO DIURNO

L’organizzazione del Centro diurno prevede la suddivisione degli operatori e degli utenti in tre piccoli gruppi, per favorire una più proficua interazione fra operatori e utente. Per ciascuna persona inserita nel centro viene definito un piano educativo individualizzato (P.E.I), uno strumento che delinea il percorso educativo che si prevede di realizzare e gli obiettivi, gli strumenti, le modalità operative che si intendono utilizzare.

In particolare il P.E.I. comprende:

  • L’analisi della situazione di partenza dove vengono evidenziati potenzialità, bisogni e caratteristiche della persona;
  • Obiettivi generali e specifici nelle diverse aree (motoria, socio-relazionale, cognitiva…);
  • Le attività previste per il raggiungimento degli obiettivi fissati e le modalità operative attraverso le quali si decide di procedere;
  • Verifica periodica e strumenti di lavoro.

L’equipe degli operatori e la famiglia dell’utente condividono gli obiettivi da raggiungere e le attività previste attraverso incontri individuali, a cadenza annuale, salvo il caso in cui non emergano nuove esigenze che richiedono un incontro prima del termine previsto.

Vengono fissati, inoltre, degli incontri collettivi con tutte le famiglie, per comunicazioni che riguardano l’andamento del centro e per raccogliere eventuali proposte e/o esigenze.

Sono previsti incontri di equipe gestiti dal coordinatore per programmare gli interventi personalizzati, per risolvere problemi quotidiani e per condividere modalità operative e obiettivi individuali e/o di gruppo.

Risorse professionali

Le figure professionali sono presenti nel numero previsto dagli standard indicati nella normativa regionale di riferimento (legge regionale 16 agosto 2002 n.22) e dagli accordi in Convenzione con l’Azienda Ulss n.15.

Nel Centro Diurno sono presenti:

  • Direttrice del Centro diurno: ha la funzione di gestire il centro in stretto raccordo con il coordinatore, nel rispetto degli obiettivi formulati dal consiglio di amministrazione;
  • Coordinatrice: accompagna e supervisiona il lavoro dell’educatore e degli operatori socio sanitari nella progettazione educativa, nella valutazione e nell’aggiornamento dei piani educativi; funge da raccordo tra servizi educativi, sociali e sanitari del territorio e collabora con le famiglie e la comunità locale promuovendo l’integrazione sociale nel territorio;
  • Educatori professionali: progettano il piano educativo individualizzato che condividono e supervisionano con gli operatori socio sanitari e la famiglia;
  • Infermiere professionale: svolge mansioni sanitarie di sua competenza (somministrazione farmaci, cateterismo, cura delle piaghe da decubito…);
  • Operatori Socio Sanitari: svolgono mansioni assistenziali ed educative sulla base delle esigenze degli utenti e del loro progetto educativo individualizzato;
  • Segretaria amministrativa: supporta la gestione dei servizi negli aspetti economici, contrattuali e raccolta e custodia delle informazioni;
  • Autisti: effettuano il servizio di trasporto assieme ad un Operatore Socio Sanitario.

È inoltre prevista la collaborazione con i professionisti dell’Azienda Ulss n.6 per le diverse aree di competenza: logopedista, terapista della riabilitazione, neuropsichiatra infantile, assistente sociale, pedagogista.

Rapporti con il territorio

Il Centro Diurno oltre a collaborare con l’AULSS N. 6 Euganea e le altre istituzioni, attiva forme di integrazione e partecipazione con altre realtà comunitarie presenti nel territorio di appartenenza:

  • Scuola materna, primaria e secondaria;
  • Gruppo scout;
  • Gruppi di volontariato;
  • Centri diurni e residenziali per disabili;
  • Parrocchia;
  • Associazioni socioculturali.

Il Centro Diurno favorisce la cultura dell’accettazione della disabilità attraverso la realizzazione di manifestazioni in collaborazione con Anffas di Piombino Dese APS ETS e sponsor privati. Spesso gli eventi vengono proposti all’interno del Centro dove si creano occasioni di incontro tra la comunità e il Centro Diurno.

Il volontariato

Il volontariato locale rappresenta una risorsa indispensabile per ampliare le opportunità di integrazione sociale delle persone disabili; persone, di età e formazione personale diverse, si mettono a disposizione per fare gli autisti e/o collaborando con gli operatori del Centro nella proposta di attività espressive, motorie, ludiche e di aiuto nella gestione pratica della vita del Centro.

La formazione

Uno degli obiettivi principali del Centro è quello di promuovere la formazione professionale di tutto il personale attraverso l’organizzazione di convegni, corsi di formazione all’interno della struttura o favorendo la partecipazione del personale a occasioni formative esterne sulla base delle esigenze emerse nel lavoro quotidiano.
La pianificazione annuale della formazione viene predisposta sull’analisi dei bisogni formativi del personale e degli obiettivi del servizio, oltre che dei requisiti formativi previsti dalla normativa delle diverse materie di rilevanza per il servizio (sicurezza, alimentazione, trattamento dei dati personali). La maggior parte del personale ha acquisito l’attestazione di Tecnico ABA.

Il trasporto

Il Centro Diurno Betulla garantisce anche il servizio di trasporto. Il servizio di trasporto è svolto da autisti dipendenti del Centro e volontari che, in base alla convenzione stipulata con l’Azienda AULSS N. 6 Euganea, sono affiancati da un operatore di assistenza durante il tragitto da casa al Centro e viceversa.
Tale servizio è organizzato secondo gli orari di funzionamento della struttura tenendo conto anche, nel limite del possibile, delle esigenze espresse dalle famiglie e della dislocazione territoriale degli utenti.